Lupacchiotti e Gnomo Burletto

I Lupacchiotti grazie a gnomo Burletto hanno incontrato …

Ci siamo così confidati quali siano le cose che più ci fanno restare tristi. Nella scatola di tristezza abbiamo trovato la sua lettera, un pacchetto di fazzoletti e la storia di una dinosauro di nome Maru che aveva deciso di non piangere più. Ma dopo l’aiuto di una saggia tartaruga lui e la sua famiglia avevano capito che a volte è davvero utile versare qualche lacrima per poi tornare ad essere felici.

storia-dinosauro

Dopo aver avuto la visita di TRISTEZZA ecco che ci ha fatto visita Rabbia!

Con lui ci siamo divertiti tantissimo a guardare le espressioni che assume il nostro viso quando siamo arrabbiati.Ci ha portato ” il cestino della calma”… abbiamo pensato che potrà essere un buon modo per contenere ma comunicare i nostri momenti peggiori.  Oltre al cestino della rabbia abbiamo trovato un libro che con molto interesse abbiamo letto e ha riscontrato tra noi lupacchiotti notevole successo.

titolo del libro: “Che rabbia” Mireille d’Allancè

Sospettiamo che dovrà venirci a trovare ancora qualcuno… stiamo ad aspettare!

Gnomo Burletto ha già raccontato a noi Lupacchiotti molte storie.

La prima era quella di Jamal, un bambino che viveva in un paese in mezzo al deserto, ma che un giorno arriva in Italia, in una scuola proprio come la nostra. Abbiamo provato a raccontare come si sarà sentito questo nuovo amico. A volte era felice di giocare con i suoi compagni, altre triste perchè sentiva nostalgia della sua terra. Altre poi si sentiva impaurito e arrabbiato.

Gnomo Burletto ci ha raccontato la storia di tre buffi personaggi in cerca di amici: Strillabella, Gianpasticcione e Gigisbruffone.

Ognuno di questi bambini aveva un problema: Strillabella era una bambina che amava moltissimo giocare ma se qualcuno la urtava nel gioco lei iniziava a urlare come una pazza. Gianpasticcione invece amava giocare con le costruzioni ma era un vero disordinato! Gigisbruffone voleva fare il meccanico e così il suo gioco preferito erano le macchinine.. guai a quel bambino che aveva in mano una macchinina perchè lui iniziava a urlare: E’ mia!!!

A noi lupacchiotti sono piaciuti molto questi tre nuovi personaggi e divisi per gruppi abbiamo creato la loro carta d’identità e abbiamo drammatizzato una giornata tipo a scuola con questi tre personaggi.